Marano Lagunare (UD) Domenica 8 dicembre 2024 Sala Consiliare ore 11:15

Daniele De Michele, in arte Donpasta, nasce a Galatina (Lecce) il 1° gennaio 1974. Dal Salento alla Francia, passando per Roma, Milano e tanti altri luoghi, il suo viaggio artistico è un esultanza di diversità, sempre accomunate da due denominatori comuni: la musica e il cibo.

Il progetto di “Donpasta” prende forma a Parigi quando Daniele, nostalgico dei sapori della cucina familiare della nonna Chiarina e della ritualità del mangiare in compagnia, decide di iniziare a cucinare mentre mette i vinili in un bar di Montmartre per degli amici senegalesi. Da quel momento in poi l’idea di show di Donpasta decolla. Il suo primo progetto “Food sound system” diventa libro e uno spettacolo multimediale; in tournée gira l’Europa e il mondo. Nel 2009 è la volta di “Wine sound system”, a cui fa seguito “La parmigiana e la rivoluzione”.

La prima volta di Don Pasta a Marano è stata il 1 Giugno 2016 dove in Pescaria Vecia alle 20,00 ha dato inizio al suo Djset intitolato “Vinili e padelle” nell’ambito della rassegna “Pani Pesci” e dove incontra la gente di Marano, in primis, Igor el pescaor e Simonetta la pessera.

La musica e la cucina popolare di Donpasta sbarcano anche in tv, con lo speciale di Natale 2021 su LA7. A marzo 2022 prende vita “Se hai un problema aggiungi olio”, un programma culinario dove Donpasta viaggia attraverso le regioni d’Italia alla scoperta dei piatti più magici e misteriosi di contadini, pastori, nonni e nonne di tutti i tipi.

Nel 2018 ha presentato alla 75 Mostra del Cinema di Venezia il suo primo film-documentario sulla cucina italiana “I Villani” con l’incipit: “la terra ha bisogno dell’uomo”. I Villani, attraverso le vite di 4 personaggi reali, scruta la cucina popolare, come veniva fatta da nostri nonni che coltivavano la terra, allevavano gli animali e pescavano tramandando tradizione, cultura, storia e rispetto per se stessi e l’ambiente che gli accoglie. Oggi tutto questo resiste ancora ma dai Villani si alza il monito se si riesca a farlo ancora in un tempo nel quale la burocrazia, invece di aiutare, rende sempre più sconclusionata una situazione già complessa ma reale ed espressione di vita. In quell’occasione è toccato a Bepi ed a me l’onore di spignattare per offrire a fine proiezione, sul molo del Lido, pasta fresca di diversi formati saltati con peoci in busara a tutti gli invitati e, sebbene fra loro vi fossero fior di giornalisti e celebrità, di fronte ad un piatto fumante indistintamente si sono abbuffati come non vi fosse un domani colmi della medesima fame atavica e nel contempo con altrettanta convivialità che troviamo sempre riportate nelle descrizioni di Daniele.

Da diversi anni Daniele collabora poi con il programma tv di Rai3 Geo & Geo e grazie a lui l’11 marzo 2019, Bepi, Stefano ed il sottoscritto intervistati dall’attentissima ed amabile Sveva Sagramola abbiamo avuto l’opportunità di raccontare, in diretta dai mitici studi di Via Teulada in Roma, Marano, la nostra laguna, el boreto e el bisato in speo de Maran.

Ha scritto cinque libri: “Food Sound System“ (Feltrinelli, 2006);  “Wine Sound System” (Feltrinelli, 2009), “La Parmigiana e la Rivoluzione” (Stampa alternativa, 2013); “Artusi Remix” (Mondadori, 2014), “Kitchen Social Club” (Altraeconomia, 2016) ed oggi, ospitati nella Sala Consigliare del Comune di Marano Lagunare, viene presentato il suo sesto volume: “Il pranzo della domenica” (Il Saggiatore, 2024) in cui anche racconta ed interpreta Marano.

Sul libro e sul capitolo che riguarda noi lascio poi volentieri la parola all’autore chiedendo a lui, magari, di raccontaci le similitudini che legano le storie maranesi agli altri luoghi ed alle persone incontrate nel suo peregrinare, quali le nostre peculiarità che lo hanno colpito e che ci differenziano dagli altri ed infine di spiegare le sensazioni che Bepi, Laura, Mario e Gianni hanno significato per lui andando a cason. Quindi, prima di dare la parola a Daniele che sicuramente solleciterà Bepi, tralasciando altre non meno importanti note biografiche e prestigiose collaborazioni portate avanti da lui vorrei ricordare che il New York Times lo ha definito “uno dei più inventivi attivisti del cibo“; Donpasta, non distingue i piatti da cucina dai piatti dei giradischi, unendo musica e cucina in uno spettacolo unico.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Marano Lagunare e viene proposta nell’ambito della rassegna “Estensioni” dall’Associazione Complotto Adriatico in collaborazione con Associazione Sapori United Cason Zanvecio, Slou società cooperativa ed il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.